In caso di risultato positivo, un medico fornisce al turista tutte le indicazioni necessarie. I responsabili dell’Hotel de Charme Laveno puntano così a far tornare gli stranieri e attrarre i lombardi.
Test rapidi a tutti gli ospiti prima che effettuino il check in, in modo da verificare in pochi minuti se ci sia o meno la possibilità che siano positivi al coronavirus: così l’Hotel de Charme Laveno di Laveno Mombello, sulla sponda varesina del lago Maggiore, diventerà il primo “Covid Safe Hotel” della Lombardia, come garantiscono i responsabili.
Ovviamente quello a cui si sottoporranno i clienti a partire dal 3 luglio, data della riapertura dell’albergo, non sarà un tampone: “Si tratta di un test molto simile a quelli con cui siamo abituati a misurare la glicemia, per cui basta una piccola puntura su un dito – spiega il direttore dell’hotel, Stefano Besani – Il risultato è disponibile in appena un quarto d’ora e, nel caso in cui i valori dell’ospite non rientrino nei parametri stabiliti, ci avvarremo della collaborazione di un medico che ci aiuterà a fornire alla persona tutte le indicazioni del caso”.
Una precauzione ulteriore che andrà ad aggiungersi alla misurazione della temperatura, alla costante sanificazione di tutti gli ambienti e ai controlli settimanali a cui verrà sottoposto il personale: “Tanto i componenti dello staff quanto gli ospiti hanno il diritto di lavorare e di godersi il soggiorno in serenità. Il test rapido per chi al momento del check in non sarà in possesso di un certificato di negatività è stato pensato proprio per questo – continua Besani – Tanto più che i nostri ambienti sono piccoli. Abbiamo 30 camere e l’hotel è inserito in un complesso residenziale. La proprietà si sta impegnando al massimo per garantire la totale sicurezza a tutti”.
Dopo mesi di stop – “normalmente rimaniamo chiusi durante la stagione invernale e l’emergenza sanitaria ha ritardato la riapertura” – l’albergo è pronto alla ripartenza: “Inizia a esserci una prima risposta positiva dal mercato. Qualche prenotazione sta arrivando – prosegue il direttore dell’Hotel de Charme Laveno – I nostri clienti di solito provengono prevalentemente dalla Germania e dalla Svizzera, ma per quest’estate confidiamo anche in una riscoperta del turismo domestico. Le persone potrebbero tornare ad apprezzare le bellezze del territorio in cui vivono, a cominciare dai milanesi che impiegherebbero appena un’ora di auto per raggiungerci”.
Articolo pubblicato su reppublica.it die LUCIA LANDONI: Qui troverete l’articolo!