Due proposte progettuali per la nuova costruzione Rosswies sono alla pari: gli approcci di Naemas Architectural Concepts e Carlana Mezzalira Pentimalli sono in testa dopo il 2° round del concorso di idee. Dopo la loro presentazione e un approfondito confronto, la giuria ha deciso di assegnare il 2° premio ex aequo a questi due progetti. Sono ora in corso ulteriori discussioni per prendere una decisione definitiva.
Per Pohl Immobilien, l’architettura è più di una semplice costruzione di edifici. È una passione che spinge l’azienda a creare concetti abitativi eccezionali. Con il concorso di idee per il nuovo progetto di costruzione Rosswies a Silandro, Pohl Immobilien ha voluto conoscere architetti giovani e impegnati e promuovere approcci innovativi.
Cinque team di architetti hanno superato la seconda fase del concorso di idee Rosswies a Silandro. Mentre la prima fase era concettuale ed anonima, questa volta gli architetti hanno presentato personalmente alla giuria le loro concrete proposte di sviluppo. La presentazione ha avuto luogo nella biblioteca di Schlandersburg ed è stata condotta con professionalità dalla coordinatrice del concorso, la dott.ssa arch. Elisabeth Schatzer.
Questa volta, la giuria composta da Peter Paul Pohl (organizzatore) e dagli architetti Sandy Attia, Michaela Wolf, Walter Dietl e Werner Tscholl ha esaminato attentamente i vari progetti e ha discusso gli approcci in diverse fasi di valutazione. Alla fine, sono rimasti in gara solo due progetti, molto diversi tra loro e quindi non direttamente confrontabili. Si tratta degli approcci progettuali di Michel Carlana, Luca Mezzalira e Curzio Pentimalli di Carlana Mezzalira Pentimalli e di Nadia Erschbaumer e Martin Seidner di Naemas Architekturkonzepte.
“Poiché sono ugualmente convincenti, la giuria ha deciso all’unanimità di assegnare ad entrambi i progetti il 2° premio ex aequo. Ora terremo ulteriori discussioni per giungere ad una conclusione”, spiega Peter Paul Pohl di Pohl Immobilien. “Come è emerso, non si tratta solo di vantaggi e svantaggi di natura fondamentale, ma anche di criteri come l’ubicazione, il potenziale di utilizzo, i costi e la fattibilità generale. Dobbiamo anche tenere d’occhio le potenziali complicazioni durante la fase di approvazione”, continua Pohl.
Con l’assegnazione del 2° premio ex aequo e il pagamento della retribuzione a tutti i partecipanti (il montepremi di 28.000 euro sarà suddiviso in parti uguali tra i partecipanti alla seconda fase), la procedura di concorso è conclusa. I due secondi classificati saranno ora invitati ad ulteriori discussioni per esplorare possibili revisioni. “Vorremmo continuare a coinvolgere questa giuria eterogenea”, spiega Peter Paul Pohl, “per ottenere alla fine il miglior risultato!”.
Clicca qui per le valutazioni dettagliate dei progetti: i vincitori
